lunedì 20 luglio 2009

In attesa del Decreto Correttivo per la modifica del Testo Unico


Tutti noi operatori del settore sicurezza siamo in trepidante attesa del Decreto Correttivo del Testo Unico, che dovrebbe essere promulgato entro il 16 agosto 2009. Siamo tutti intrisi di una nemmeno tanto velata speranza che vengano tolti una serie di punti a dir poco "oscuri" e di incoerenze contenuti nel D.Lgs. 81/08, originati probabilmente da una stesura troppo frettolosa del Decreto stesso da parte di zelanti scribacchini troppo presi dal lavoro di copia-incolla dei vari decreti e leggi precedenti per potersi fermare un attimo a pensare ai contenuti.

In concreto, le modifiche principali riguarderanno:

1) la sostanziale revisione dell'apparato sanzionatorio (si prevede un riallineamento alle sanzioni previste nella vecchia 626/94 incrementate del 50%) anche al fine di garantire la "certezza" della sanzione stessa;
2) l'individuazione puntuale delle condizioni di responsabilità penale per i datori di lavoro, i dirigenti ed i preposti;
3) la regolamentazione della tanto discussa data certa (sembra scemi la paura di dover passare tutta la vita in fila alle poste a vidimare POS e DVR) che consentirebbe di attestare tale data dietro presa visione e sottoscrizione del DVR a tutti i rappresentanti in tema di sicurezza;
4) la trasformazione del DUVRI in documento "vivo" ovvero che si adatta all'evoluzione dei lavori;
5) l’introduzione dei lavoratori in prova tra le categorie di lavoratori da non computare ai fini dell’osservanza della normativa;
6) l’assegnazione di nuove competenze all’INAIL in tema di assistenza riabilitativa non ospedaliera in favore di vittime di infortuni sul lavoro;
7) in tema di sospensione dell'attività imprenditoriale di cui all'art. 14 del Testo Unico, sostituzione dei termini "reiterate violazioni" con "plurime violazioni" (qualcuno mi spieghi la sottile differenza - e soprattutto l'utilità pratica-: da solo non ce la posso fare!);
8) modifiche IMPORTANTI all'art. 90, c.11 che dovrebbe, in seguito alla revisione, trasformarsi nel seguente: "La disposizione di cui al comma 3 non si applica ai lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore ad euro 100.000. In tal caso, le funzioni del coordinatore per la progettazione sono svolte dal coordinatore per la esecuzione dei lavori".
9) aggiunta della lettera b-bis) all' art. 91 che prevede che: "durante la progettazione dell'opera e comunque prima della richiesta di presentazione delle offerte, il coordinatore per la progettazione tra le altre cose deve coordinare l'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 90, comma 1" (attribuzione al C.S.P. del coordinamento degli obblighi del committente, ovvero l'obbligo di garantire una progettazione "in sicurezza" ed una pianificazione attenta dell fasi di lavoro, compresa la stima della loro durata).

Continuo a sperare che l'intervento non si esaurisca nella manciata di punti elencati sopra, anche se in parte di rilievo - vedi i punti 1, 3, 8, 9 - o, ancora peggo, in piccoli sofismi da giurista - vedi il punto 7 - anche perchè molti altri argomenti contenuti nei 306 articoli del Testo Unico meriterebbero modifiche, chiarimenti o, ancor meglio, approfondimenti.
Cito a braccio quelli che mi vengono in mente in questo momento: la stesura una volta per tutte di un elenco preciso di attività soggette sorveglianza sanitaria, la spiegazione delle metodologie e conenuti dell'analisi del rischio da stress lavoro-correlato, la definizione dei contenuti dei corsi per gruisti, operatori vari, ecc, la definizone del'obbligatorietà o meno dell' RLS ..... e chi più ne ha più ne metta!
Un ultimo dubbio... ma il 16 agosto 2009 verrà effettivamente rispettato cone termine ultimo per l'approvazione del Decreto Correttivo? Considerati solleone, lentezza cronica delle istituzioni, mancanza di dibattiti in merito io non ci metterei la mano sul fuoco.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bo!

Marco De Bortoli ha detto...

ahaha, vedo che anche tu "anonimo" brancoli nel buio!